Fr. Isidore Xaxa, TOR, di 76 anni e membro della Provincia di San Tommaso, India, è spirato il 4 maggio 2021 alle 16:30 nell’ashram francescano di Bhagalpur, a causa di arresto cardiaco e di altri disturbi fisici. Al momento della sua morte erano al suo fianco pregando con lui Fra Ambrose Minj, TOR e Miss Victoria, infermiera della casa.
Figlio del fu Paulus Xaxa e di fu Mariyam, fra Isidore era nato il 3 aprile 1945 nel villaggio di Rengarbahar, Simdega, nello stato di Jharkhand. Era stato battezzato da p. Mathias Lakra alla Parrocchia di Samsera ed aveva ricevuto il sacramento della confermazione dal compianto mons. Nicola Kujur. Egli aveva due sorelle e due fratelli maggiori di lui e tre fratelli minori. La sorella maggiore, Sr. Clara Xaxa apparteneva alla Congregazione della Regina degli Apostoli (SRA). Tutti i fratelli e le sorelle, tranne la sorella maggiore di nome Catherina e il fratello minore, Mr. Blasius, lo avevano preceduto nella dimora eterna.
Dopo gli studi primari compiuti presso la RC School, Rengarbahar e dopo il liceo, frequentato a Gaibira, si era diplomato alla St. Francis High School di Poreyahat nel 1971. Dopo aver fatto discernimento circa la volontà di Dio che diventasse religioso, Fra Isidoro era entrato nel noviziato del Sacro Cuore, a abumahal, e aveva emesso la professione semplice il 31 maggio 1973 nelle mani del compianto p. Anthony Ramanattu, TOR. Aveva poi emesso la professione solenne il 31 maggio 1978 nelle mani del compianto p. Conrad Kunnappally, TOR. I suoi impegni nel campo della vita fraterna e ministeriale sono iniziati dopo che, nel 1978, presso il Collegio di formazione per insegnanti di Konbir Noatoli, aveva ottenuto il diploma di formatore di insegnanti.
Il suo ministero principale, come religioso, è stato nel campo dell’educazione dei bambini quale direttore di Case di accoglienza per bambini presso la scuola St. Stanislaus, Gokhla, presso la Scuola di St. Louis, Babumahal; e Ankur Niwas, Kanjuwae. Nel tempo libero si dedicava alle fattorie. Si è sempre reso caro a tutti i bambini perché era molto preoccupato per i loro studi e il loro benessere. Era un buon religioso francescano e molto impegnato nei suoi doveri. Era molto bravo a calcio e nell’hockey su prato.
In occasione del suo Giubileo d’Argento di Professione Religiosa a Gokhla, il 31 maggio 1998, nel suo biglietto commemorativo aveva scritto: “Solo questo voglio essere: un dono del tuo amore, un portatore di pace e un sorriso di gioia per tutti“. È degno di nota il fatto ricordare che, dal 1984 al 2008 aveva prestato servizio come insegnante riconosciuto dal governo presso la St. Stanislaus School di Gokhla.
Nel 2003, insieme al compianto p. Raymond Soren aveva ricevuto il permesso per compiere un pellegrinaggio a Roma e per visitare l’Europa. Durante il volo di ritorno, il 14 agosto 2003, fra Isidoro si era sentito poco bene a causa dei problemi cardiaci di cui soffriva. Era stato ricoverato al Kailash Heart Hospital di Noida subendo un intervento di bypass. Dopo pochi anni, a Bengaluru, aveva subito anche un intervento di angioplastica. Il 29 dicembre 2019, insieme ai bambini dell’ostello era andato a fare un picnic a Borgaya, a 10 km da Babumahal. Al ritorno, la sua jeep si era capovolta e fra Isidoro era rimasto gravemente ferito. Per cure immediate era stato portato a Deoghar da p. Kurian Thrikkodanmeil e da p. George Lakra, TOR. Per un miglior trattamento, era stato quindi trasferito a Bhagalpur e da quel momento è rimasto nell’ashram francescano dove ha ricevuto ottime cure da medici, infermieri, suore della Sacra Famiglia e suore Clarettiane, e da tutti i nostri frati, specialmente dai PP. Jose Thekkel, Baiju Poovathumoottil, Jomon Erukkattupadickal e da fra Ambrose Minj. La nostra infermiera, la signorina Victoria Tirkey, si è sempre presa cura di lui. Lo hanno visitato regolarmente sia Mons. Kurien, Vescovo di Bhagalpur che Sacerdoti, Frati, Suore. Il 29 aprile 2021, su richiesta di fra Isidoro, p. John Kochuchira, Ministro provinciale, alla presenza dei nostri frati, gli ha amministrato l’Unzione degli infermi. È degno di nota che il fatto che egli non ha mai mancato la Santa Comunione e che in questo periodo di prova si era preparò a ricevere il Signore.
Informati della sua morte, il vescovo Kurien, i nostri frati e le nostre suore sono accorsi all’ashram francescano per offrire le loro preghiere e assistenza. La Messa di sepoltura cristiana, celebrata il 5 maggio 2021 alle 10.30 nella Cappella di San Francesco di Gokhla, è stata presieduta dal Vescovo Kurien. Dopo la Santa Messa, il suo corpo è stato portato in processione e tumulato nel nostro cimitero comunitario. A causa del blocco per il Covid-19, hanno potuto partecipare alla cerimonia solo una trentina tra frati e suore. La musica per la liturgia è stata diretta dalle suore carmelitane di Gokhla. Siamo grati a p. Philip Paruvanany, ministro locale e parroco, a tutti i nostri frati e ai pre-novizi per il loro impegno nel preparare la cerimonia.
Con la morte di fra Isidoro abbiamo perso un francescano gioioso e semplice; un insegnante meraviglioso che ha allevato e seguito con grande affetto centinaia di bambini tribali nella loro infanzia, instillando loro fede, devozione ed entusiasmo. Egli è stato anche un grande promotore di sport e giochi. A molte persone mancherà un consulente sincero per i loro problemi di vita. Così il nostro Fratello ha portato a termine fedelmente la missione affidatagli dal Signore. Che il Buon Dio gli conceda il riposo eterno.